mercoledì 11 febbraio 2009

...ricordi..

oggi ripensavo all'anno scorso... quado ero diventata una piuma, leggiadra e delicata... il mio sogno si ea finalmente coronato, cacchio, 44,5kg... ed ecco ke x la pima volta nella sua vita mio padre si interessa a me... sempre a modo suo, ma mi dimostra di interessarsi un minimo a me... finisco in clinica... ke esperienza di merda... era luglio, il periodo del mio compleanno... indovinate dove l'ho festeggiato? lì in quel posto schifoso... ki c'era con me? la mia vicina di letto, Martina... mia maadre arriva al pomeriggio, mi porta un regalo e se ne va... mio padre mi telefona solo perchè in quel momento stava a Tokio a trattare x una filiale... lo odio... certo l'i-pod da 80 gb mi ha fatto piacere paparino caro, ma vrei preferito un cionolino di bigiotteria dato da te... avrei preferito che nn spendessi tutti quei soldi x rinkiudermi km una atta, ma ke tu fossi rimasto accanto a me ad aiutarmi, nella nostra casa, insieme... le infermiere mi fanno mangiare come un tacchino, relativamente poco ma il mio stomaco nn ce la fa... e tu nn 6 lì con me a dire mangia virgi, no tu 6 via... dove sei ora papà? ora che abbiamo tutti bisogno di te? ora che io sto riuscendo ann mangiare più e che mamma sta chiusa in camera da letto come un topo? dove sei? a lavorare... adesso sei a Roma e torni venerdì, a puoi startene anke lì, tanto quando stai a casa è come se nn ci fossi... effettivamente nn ci 6... trovi una scusa x uscire anke quando stai a casa... pensi di comprare l'affetto di tutti portando regalini da i posti in cui vai, di compensare l'affetto ke nn ci dai, ma nn è così...
è da lunedì che nn mangio, ora peso 54 kg, ke bello vedere l'ago della bilancia ke va giù, la fccia che si smagrisce, le dita che si affusolano, la pancia piatta come un tavolo, le ossa del bacino che nn sn + coperete di ciccia... e tu nn ci 6 qui a dirmi ciò che pensi di tutto ciò... in casa c'è solo un fantasma, mamma, ke neanke si accorge di me, ke adesso è uscita manco mi ha salutata... sto in casa da sola, c'è solo Natasha la donna di servizio ma onestamente nn me ne può fregare di meno...
tu nn ci 6 stato in passato, nnci 6 ora e nn ci sarai mai x me... nn vedo l'ora di partire quest'estate x andare da mio fratellone... lui mi capisce...


scusate x lo sfogo, ma ne avevo veramente bisogno...

MOTTO DEL GIORNO: i soldi nn fanno la felicità, anzi spesso portano infelicità...

domani sarò + allegra promesso!!!


^o^bacioni ^o^

5 commenti:

  1. Mi dispiace tanto per te sorellina..
    ti stringo forte..^^
    <3

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  2. Ey virgi.. mi spiace tanto x qll ke stai passando.. ma hai detto ke c 'è tuo fratello ke ti capisce.. c'è sempre qualcuno ke ci capisce..
    mq so ke nn è molto ma io sn sempre qua e posso ascoltarti se ti va..
    Un abbraccio grande grande Stella

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  3. anche miop padre si comporta così...con la differenza che io ho una sorella e un fratello più piccoli di me, io ne ho 21 mia sorella 18 e mio fratello 16 per lui io non esisto più da quando oramai ho 15 anni...ha occhi solo per loro due...fatti coraggio un abbraccio Micol

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  4. Ti scrivo solo quest'ultima cosa e poi non rompo più: ti prego TI PREGO fai leggere ai membri della tua famiglia o a qualche persona adulta che senti vicina quello che hai scritto in questo post! Non tenerti tutto dentro, fagli sapere quello provi, il tuo dolore..

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  5. Leggo questo post ed inevitabilmente i ricordi, i miei mi riportano indietro nel tempo di parecchi anni, quando cio' che descrivi, faceva parte della mia quotidianita' del mio piu' grande dolore.
    Come te da bambina ho avuto un padre assente e oggi che sono una donna, non so neppure dove sia finito.
    Ricordo solo che un giorno mamma ( io avevo solo 9 anni) cerco' di spiegarmi che eravamo rimaste sole, che avremmo dovuto fare qualche sacrificio in piu' ed io rinunciare alla mia adolescenza per crescere in fretta, imparare ad affrontare un mondo duro.
    Ne e' passata di acqua sotto i ponti da quando "lui" ci ha abbandonate, ho sofferto, ho pianto, ho subito un miliardo di torti, lottato con tutto e tutti per non soccombere.
    MA SEMPRE A TESTA ALTA.
    SONO CRESCIUTA, SONO UNA DONNA, una donna consapevole, forte, che sa cio' che vuole E LOTTA PER REALIZZARE I SUOI SOGNI.
    Auguro anche a te, di superare questo momento, sono l'esempio tangibile che si puo' andare avanti sempre e comunque.
    Ci sara' sempre un piccolo vuoto nel tuo cuore, ma TU SARAI PIU' GRANDE, sarai fiera, e' questo che desidero anche per te.
    Con affetto
    Giulia

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